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“TI FAREMO CONOSCERE STRADE CHE NEMMENO IMMAGINAVI ESISTESSERO”.

Di cosa stiamo parlando? Semplice, della 20.000 pieghe un nome evocativo che fa pensare subito alla caratteristica principale di questo fantastico evento motociclistico. La 20.000 pieghe è l’evento motociclistico stradale più prestigioso d’Italia che ogni anno attira centinaia di motociclisti  pronti ad affrontare in compagnia della loro moto le tante curve che i suoi percorsi offrono.

Quest anno, dal 15 al 18 settembre eravamo presenti anche noi, pronti a percorrere grazie a Alex di Muzio (Mototravellers) direttamente dalla nostra Interphone Crew i suoi 1200Km di fantastiche strade asfaltate minuziosamente studiate dall’organizzazione dell’evento.

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La 20.000 Pieghe non è solo un raid motociclistico con classifica finale ma anche un modo per scoprire le bellezze dei territori italiani, passando per strade secondarie, percorsi poco calpestati, per viversi un giro in moto lontano dal traffico e dalle distrazioni.
Quest anno il percorso è stato diviso in 4° tappe, al termine dell’ultima tappa viene premiato il vincitore assoluto, il “Magnifico piegatore”, il cui nome anno dopo anno viene inserito nell’Albo d’oro della competizione. 

Il 15 è stato il giorno della partenza, tra l’arrivo dei partecipanti, la consegna del kit d’iscrizione contenente la tabella di marcia fondamentale per affrontare il tragitto e il briefing, si parte poi per i primi 230Km alla scoperta della Costa Smeralda.

Il tour prosegue con 315km, percorsi all’interno della Sardegna del nord tra  Badesi e Alghero per poi proseguire con una delle strade più belle e panoramiche d’Italia “la SS 105”che costeggia il mare e collega Alghero a Bosa, per raggiungere infine Cala Gonone sulla costa est dell’isola.

Si prosegue poi per la terza tappa, circa 300Km, caratterizzata da un fantastico giro ad anello tutto incentrato sui paesaggi della Barbagia, noti anche per le loro bellissime strade, perfette da percorrere su due ruote.

E’ arrivato poi, con un po’ di malinconia, l’ultimo giorno. 220Km che hanno portato i partecipanti a raggiungere Olbia passando per l’entroterra e strade immerse nella natura selvaggia, che da sempre caratterizza e fa amare i paesaggi sardi. 
 

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Ma ora lasciamo la parola al nostro super inviato, Alex.

“Avere la possibilità di andare in Sardegna, in moto, per me è sempre come la prima volta, per questo non ho potuto dir di no alla 20.000 Pieghe. Questa magica isola per i motociclisti è un vero e proprio paradiso, sia per gli amanti dell’off road, con migliaia di Km di strade sterrate ma anche per gli appassionati di pieghe e grip.

In Sardegna possiamo trovare strade meravigliose con ottimo asfalto, proprio per questo è una meta molto ambita tra i motociclisti europei.
Se poi aggiungiamo la natura, il mare (tra i più belli al mondo) il cibo e l’accoglienza, troviamo tutti i presupposti per una vacanza su due ruote davvero indimenticabile.

La 20.000 Pieghe è un evento diverso dal classico tour in moto.
Durante ogni tappa i partecipanti sono chiamati a partecipare in maniera attiva attraverso selfie da scattare in determinate zone, prove speciali da concludere in un determinato tempo e partenza ed arrivo in finestre di 10 minuti, tutto questo permette di stilare una classifica e rende la manifestazione molto coinvolgente.

Ma veniamo al mio compagno di viaggio più fedele, Interphone U-Com16.
Sia quando viaggio da solo, sia quando viaggio in gruppo non farei mai più a meno dell’interfono, avere la possibilità di comunicare e condividere i momenti che stai vivendo con i tuoi compagni di avventura secondo me non ha prezzo, per non tralasciare il discorso sicurezza, è capitata più di un’occasione dove il primo del gruppo ci segnalava un potenziale pericolo per esempio dopo una curva, animali a lato strada, sassi sulla carreggiata, in questo avere un interfono aumenta di gran lunga il proprio livello di sicurezza in moto.”

 Alex ha percorso tutti i 1200Km in compagnia del suo U-com16, l’interfono moto Interphone dotato di tecnologia Mesh che grazie ai suoi speaker HD da 40mm è dotato di una grande qualità audio. Lungo tutto il percorso infatti la musica è stata la fedele compagnia di viaggio, con le nostre nuove playlist disponibili su Spotify, Alex ha potuto trovare la giusta colonna sonora per ogni curva e per ogni fantastico panorama che trovava attorno a se. Il suono caldo e avvolgente unito ai bassi profondi dei nostri speaker, lascia sempre spazio al rombo del motore ma crea il giusto sottofondo musicale per farti sentire il protagonista di ogni tuo giro in moto.

E voi avete mai partecipato a questo bell’evento motociclistico? Seguite i nostri profili social per rimanere sempre aggiornati e non perdere nessuna news, abbiamo ancora tanti tour in moto da raccontarvi!